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Visualizzazione dei post da novembre 5, 2017

La voce artificiale nella musica

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L' Auto-Tune  è un software creato nel 1997 per manipolazione audio che permette di correggere l'intonazione o mascherare piccole imperfezioni della voce. Viene però utilizzato spesso per creare particolari effetti di distorsione. Alcuni esempi di utilizzo: Eiffel 65 - Blue Cher - Believe Rihanna - Disturbia Will.i.am - Scream & Shout Liberato - Gaiola portafortuna

La voce artificiale nel cinema

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Lei  ( Her ) è un film del  2013  scritto e diretto da Spike Jonze, con protagonista Joaquin Phoenix. Il film descrive un futuro distopico nel quale i computer hanno un ruolo fondamentale nella vita delle persone. Tuttavia l'uscita sul mercato di una nuova intelligenza artificiale, in grado di apprendere ed elaborare emozioni, rivoluziona il rapporto con la tecnologia. Il film analizza l'evoluzione del rapporto sentimentale tra il protagonista e l'intelligenza artificiale, basato su una comunicazione audio. Trailer:  Her (Italia, 2014) 2001: Odissea nello spazio  ( 2001: A Space Odyssey ) è un film di Stanley Kubrick del 1968. La categoria "film di fantascienza" non rappresenta in realtà la natura del film, che tocca problematiche relative all'identità della natura umana, al suo destino, al ruolo della conoscenza e della tecnica.  Trailer:  2001: Odissea nello spazio (Stati Uniti, 1968)

Voce artificiale: le specifiche

Caratteristiche del suono Altezza L’altezza (o acutezza) è la caratteristica che determina l’elevazione di un suono dovuta alla rapidità delle vibrazioni che lo producono e ci consente di distinguere i suoni acuti da quelli gravi. Essa cambia a seconda della frequenza a cui l’onda vibra. Al crescere della frequenza corrisponde l’ aumento dell’altezza. Onde sonore aventi uguali ampiezza ma frequenza diversa generano suoni di diversa altezza. Intensità L’ intensità (I) è definita come il flusso medio di energia che, nell’unità di tempo, attraversa una superficie di area unitaria disposta perpendicolarmente alla direzione di propagazione. È la grandezza che permette di distinguere i suoni deboli da quelli forti, un suono è tanto più forte quanto maggiore è l’ampiezza delle oscillazioni della sorgente che lo genera. L’ intensità si misura in Decibel (dB). dB =10 x log 10 (I /I0) Dove I0, è il valore d’intensità per cui la sensazione fisiologica è nulla: I0 = 10-12 W/m2 La sca

Voce artificiale: i grafici

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Ampiezza e periodo di un'onda sonora. Due onde sonore con stessa frequenza e ampiezza, ma timbro diverso. Onda trasmessa e onda riflessa.  La sorgente sonora può essere rappresentata da qualsiasi dispositivo, apparecchio, ecc. che provochi delle variazioni di pressione e la porzione di spazio interessata da queste variazioni si chiama campo sonoro. La propagazione del suono avviene per fronti sferici, quindi in tutte le direzioni. Nelle illustrazioni si vede che se la dimensione dell’oggetto, posto davanti alla sorgente sonora, è maggiore del triplo della lunghezza d’onda si ha riflessione totale; se l’oggetto è di pari dimensioni della lunghezza d’onda si avrà 50% riflessione e 50% diffrazione; se l’oggetto invece ha dimensione inferiore di 1/3 della lunghezza d’onda, non ci sarà riflessione.

Voce artificiale: i numeri

Periodo ( T ) È l’intervallo di tempo necessario per compiere una vibrazione completa. Si misura in secondi (s). Se, ad esempio, il periodo è di 1/30 di secondo la sorgente sonora compie in 1 secondo 30 vibrazioni (frequenza). Frequenza ( f ) È il numero di vibrazioni complete che avvengono in un secondo. Si misura in hertz (Hz). L’intervallo di udibilità dell’orecchio umano è compreso tra i 20 e i 20000 Hz. Ciò significa che, pur esistendo onde sonore che si propagano a frequenze più basse (infrasuoni) o più alte (ultrasuoni),noi non possiamo percepirle. Lunghezza d’onda (l ) È la distanza percorsa dall’onda in un periodo. Perciò, se "v" è la velocità di propagazione, l = v x T oppure l = v / f Si misura in metri (m). Ampiezza L’ ampiezza dell’onda rappresenta lo spostamento massimo delle molecole d’aria che oscillano intorno alla posizione di equilibrio al passaggio della perturbazione acustica. All’aumentare di questo spostamento aumenta la forza con cui l